Nuovi orizzonti per i patrimoni archivistici audiovisivi

Nuovi orizzonti per i patrimoni archivistici audiovisivi

Nell’ambito del Festival dei Popoli un incontro alla Mediateca toscana che mette al centro la valorizzazione dei patrimoni archivistici audiovisivi

In occasione della 62a edizione del Festival dei Popoli Festival Internazionale del Film Documentario – l’Area Cinema di Fondazione Sistema Toscana e l’Archivio del Festival dei Popoli propongono, giovedì 25 novembre presso la Mediateca Toscana, una giornata dedicata al patrimonio archivistico digitale.


Il Festival dei Popoli, festival internazionale del Film Documentario, fondato a Firenze nel lontano 1959, ha raccolto in oltre sessant’anni di attività, oltre 15000 opere documentarie provenienti da ogni angolo del pianeta: un patrimonio prezioso da conservare e rendere fruibile al pubblico, che testimonia i cambiamenti delle società nella storia recente, oggi al centro di un progetto che vede coinvolte Regione Toscana, la Soprintendenza archivistica e bibliografica della Toscana e Fondazione Sistema Toscana con la sua Mediateca.

L’archivio del Festival dei Popoli è un esempio positivo di digitalizzazione ed integrazione che ben riflette, in particolare, l’evoluzione del cinema documentario degli ultimi 60 anni e copre un ampio spettro di itinerari dell’esperienza umana. Nel 2019, infatti, è stato avviato un progetto volto all’integrazione dell’archivio audiovisivo del Festival dei Popoli all’interno di quello di Mediateca Toscana: sistemazione, digitalizzazione e catalogazione dell’ingente patrimonio filmico del festival.

Su questa scia nasce l’incontro del 25 novembre: “Nuovi orizzonti per i patrimoni archivistici audiovisivi” dove sarà presentato il “Public History Remix: riuso e valorizzazione di archivi audiovisivi per un’esperienza interattiva”, un progetto multidisciplinare realizzato da Università di Pisa, in collaborazione con Fondazione Sistema Toscana e Festival dei Popoli.

Cuore del progetto è l’applicazione di un sistema di ricerca tramite “intelligenza artificiale” che consente nuove forme di interrogazione dei materiali audiovisivi, rendendoli disponibili ad un ampio spettro di possibili impieghi: dalla ricerca alla didattica, al riuso creativo fino all’espressione artistica.

Inoltre ci sarà un approfondimento sui “Nuovi orizzonti per i patrimoni archivistici audiovisivi in vista della ricezione da parte dell’ordinamento italiano della “Direttiva Copyright” dell’Unione Europea 2019/790”.

L’incontro di giovedì 25 novembre sarà rivolto agli addetti ai lavori, ai docenti e a tutti gli interessati. L’accesso è consentito esclusivamente ai possessori di GreenPass.

Per prenotare il proprio posto si può scrivere a: info@cinemalacompagnia.it

Il programma completo qui