Internet Festival chiude con la ‘fake nevicata’ e da l’appuntamento al 2018

La “fake nevicata” su Ponte di Mezzo (ottenuta con macchine spara-neve, a prova di fake-selfie) chiude oggi a Pisa l’edizione 2017 di Internet Festival, la manifestazione che fa il punto sulla digitalizzazione della società contemporanea attraverso il racconto della Rete e dei suoi protagonisti, con oltre 200 eventi in quattro giorni in 9 centralissime location (Camera di Commercio, Logge dei Banchi, Cinema Arsenale, MixArt, Teatro Verdi, Teatro Sant’Andrea, Scuola Normale Superiore, Cinema Teatro Lux, Centro Congressi le Benedettine), più di 50 attività per gli studenti e decine di relatori provenienti da tutto il mondo. Parola chiave #sentiment, in un’indagine globale sui modelli culturali e di comportamento delle community digitali, tra incontri, lectio magistralis, installazioni interattive, workshop formativi e showcase. “Internet ha cambiato il modo di fare politica: ci sono più possibilità per dire il falso, ma la Rete è anche uno spazio di dibattito politico e cittadino”, ha detto il sociologo Joan Subirats, consigliere del sindaco di Barcellona Ada Colau. “La soluzione della situazione della Catalogna – ha aggiunto entrando nel merito dell’attualità – non la troveremo nei cortei di piazza di questi giorni. Né può essere la posizione di chiusura di Rajoy: non abbiamo bisogno di meno democrazia ma di più democrazia. Dobbiamo trovare uno spazio di dialogo, mostrare i muscoli non porta a niente”.