Beautiful Things di Giorgio Ferrero e Federico Biasin

Beautiful Things

Il documentario visionario di Giorgio Ferrero e Federico Biasin sul ciclo di vita di tutte quelle cose che accumuliamo e di cui pensiamo di aver bisogno

La proiezione martedì 21 maggio alle ore 21 al cinema La Compagnia, alla presenza del regista Giorgio Ferrero

 

Un pozzo petrolifero, una nave cargo, una camera anecoica e un termovalorizzatore sono i “set” in cui si svolgono le storie e le vite dei protagonisti di Beautiful Things, documentario che vuole riflettere sull’ossessione del consumismo contemporaneo e che sarà proiettato, martedì 21 maggio(ore 21), alla presenza del regista Giorgio Ferrero, presso il cinema La Compagnia. (via Cavour 50/r).

Le cose che possiedi alla fine ti possiedono” diceva Tyler Durden nel cult movie Fight Club.

Quelle cose che ci possiedono sono le “belle cose” di cui ci parla Beautiful Thingsattraverso le vite di quattro uomini (Van, Danilo, Andrea e Vito) che sono, inconsapevolmente, parte della catena di creazione, trasporto, commercializzazione e distruzione di tutti quegli oggetti di cui sono colme le nostre case e le nostre vite.

 

Questo documentario visionario porta la firma di Giorgio Ferrero, compositore, regista e fotografo torinese che, oltre ad aver realizzato colonne sonore per numerosi film e collaborato con artisti come Paolo Giordano, Daniele Gaglianone, Alba Rohrwacher, Irene Dionisio, ha curato campagne fotografiche per Nike, Mondadori, Alfa Romeo ed Einaudi.

Insieme a Federico Biasin, produttore e co-regista, aveva già realizzato Denoise, primo cortometraggio in realtà virtuale e progetto satellite di Beautiful Things.

 

In Beautiful Things, che alla 74esima Mostra del Cinema di Venezia ha ricevuto il premio come miglior film italiano secondo la giura di giovani under 26, i due registi giocano con le immagini e con i suoni, creando uno spartito visivo a cui si uniscono le melodie degli strumenti di lavoro dei quattro protagonisti.

Il risultato è un documentario che, oltre ad essere una critica ed un’analisi sulla società contemporanea e sull’acquisto maniacale di oggetti, spesso superflui ed inutili, si presenta come un’opera vicina alla video-arte, un’esperienza sinestetica da apprezzare non solo con la vista, ma anche con gli altri sensi.

 

Biglietti: 6€ / 5€ ridottov.o. con sott. ita.

Info: www.cinemalacompagnia.it